Lo sportello “Universo donna”, costola dell’Associazione
di promozione socio-culturale “Stella Maris", ha come obiettivo quello di
favorire lo sviluppo della dimensione donna, con varie attività volte a
promuovere la rinascita femminile.
La donna è un
essere complesso, forse più dell’uomo, che ha bisogno di continui stimoli per
non diventare una rosa appassita, imput che possono essere di vario genere,
dalla cultura, intesa non in senso nozionistico, ma creativo, all’attività
fisica. La tradizione orientale, un esempio è quella cinese, riesce, grazie
alla sua storia millenaria, a coniugare benessere fisico e psichico, attraverso la pratica della meditazione e delle arti
marziali, a volte inscindibili, oltre che delle arti. Lo sportello Universo Donna, a breve, attiverà un corso su un'antica disciplina orientale, il Qigong, per permettere alla donna di espandere i propri orizzonti culturali e migliorare sensibilmente l'esistenza.
L’Oriente e il suo insegnamento
L'universo è
permeato da un’energia vitale chiamata Qi, che, secondo la filosofia cinese, si
suddivide in varie tipologie:
- il Qi del cielo si chiama Tian Qi;
- il Qi della terra si chiama Di Qi;
- il Qi dell’uomo si chiama Ren Qi;
A queste
varietà di Qi si aggiungono quelle legate alle forze energetiche :
- “Dian Qi” l’elettricità,
- “Re Qi" il calore,
- il “Ren Qi”, elencato sopra, è l’energia del corpo di un essere umano nel pieno delle sue attività;
a queste definizioni, poi, si
aggiungono altre classificazioni.
Per il
benessere della persona il Qi è molto importante, coltivarlo è l’obiettivo principale di numerose discipline
marziali cinesi, oltre alla medicina tradizionale. In
rapporto alla vita umana, come energia, può essere classificato in questo modo:
Questa
particolare suddivisione delle valenze del Qi si spiega, come accennato sopra, prendendo come
riferimento la vita umana, infatti, l’individuo accumula energia tramite l’alimentazione,
respira e, l’aria e il cielo, sono permeati di Tianqi, nonché possiede una
propria energia ereditata dagli antenati, chiamata Jing. Il Qi, in base ai principi della medicina tradizionale cinese, si trova pochi centimetri al di sotto dell'ombelico.
Cos'è il
Qigong?
Il termine
Qigong è di facile comprensione, almeno per quanto riguarda la parola. Gong
significa agire o allenare, di conseguenza il Qigong (cicung) fa riferimento a
quella disciplina che coltiva il Qi, cioè l’energia. Definizione semplice, ma
che implica un intero cosmo al suo interno, non può essere individuata una
disciplina specifica di Qigong, perché
ne esistono tante forme, soprattutto nelle arti marziali. Il Qigong può
essere statico o dinamico, da questa classificazione deriva il seguente
specchietto:
La relazione
tra il Qigong e la medicina tradizionale cinese è molto forte, anche se gli
esperti del settore sottolineano quanto, erroneamente, nell’antichità, essa
fosse collegata all’ultima spiaggia, o destinata alla popolazione più povera.
Il Qigong permette di accumulare, ma è meglio dire coltivare, energia
attraverso l’esercizio del respiratorio, “training del Qi”, quindi non tendente allo sviluppo della muscolatura,
ma al rafforzamento degli organi interni.
Gli esercizi che costituiscono il Qigong, sia esso inteso come scopo terapeutico, oppure legato strettamente alle arti marziali, hanno in comune i 3 principi basilari illustrati dallo specchietto.
Per informazioni rivolgersi all'Associazione Stella Maris
via di Palma 10 Taranto
tel: 099/ 400 35 773
email: ass.stellamaris_2010@libero.it
Autrice articolo: Dott.ssa Manuela Scarano
Fonti: cure-naturali , qigongdao
Testi: Qigong. Esercizi tradizionali cinesi per la salute
Masaru Takahashi,Stephen Brown
Le radici del qigong cinese
Di Jwing-Ming Yang
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